domenica 25 ottobre 2009

Olè!

Il Circuito di Catalogna (Circuit de Catalunya in catalano, Circuito de Cataluña in spagnolo) è un tracciato per competizioni automobilistiche e motociclistiche situato in località Mas la Morenta vicino a Montmeló, venti chilometri a nord-est di Barcellona, capitale della comunità autonoma spagnola della Catalogna.

Fiore all'occhiello del capoluogo catalano, l'impianto venne inaugurato in vista dei Giochi Olimpici del 1992 e dal 1991 è la sede del Gran Premio di Spagna di Formula 1 attualmente organizzato dal RACC (Real Automovil Club de Cataluña).

Date le caratteristiche del tracciato e la mitezza del clima è uno dei circuiti più utilizzati per le prove delle scuderie in inverno e durante l'anno, e oltre che per le gare automobilistiche questo circuito è noto anche per la prova del motomondiale che vi si disputa annualmente, il Gran Premio di Catalogna.

Il Circuito!
Tre i tracciati esistenti: il circuito del Gran Premio di 4727 m, il circuito Nacional di 3067 m, e il circuito dell'Escuela di 1703 m. La pista che ospita il Gran Premio di Spagna viene percorsa in senso orario e come gli altri due fa parte di un impianto di recente costruzione; nei sessantacinque giri di gara le vetture coprono una distanza complessiva di circa 307 km.


Sebbene caratterizzato da un manto stradale particolarmente ondulato, il circuito è uno dei maggiormente apprezzati dai piloti per la sua articolazione e per i rettilinei che "chiudono" con curve sufficientemente ampie e veloci. Il rettifilo di partenza e d'arrivo è il più lungo in assoluto del campionato mondiale di Formula 1, ma consente di raggiungere punte di "soli" 320 km/h, inferiori a quelle di altre piste per via dell'elevato carico aerodinamico richiesto. Problemi agli pneumatici possono derivare dalle curve più chiuse, che ne alterano la pressione, oltre che dal manto piuttosto sporco a causa degli accumuli di sabbia proveniente dalla vicina campagna che condizionano l'assetto della vettura ed anche la tattica di gara costringendo a numerosi rientri ai box.

Usciti dalla griglia di partenza, i piloti al termine del lunghissimo rettifilo affrontano la curva Elf, leggermente in salita, in cui sovente si sono verificati incidenti. La curva Seat è forse la più lenta, con le macchine costrette ad affrontarla a 75 km/h.

Nel 2004 è stato modificato anche il sistema di curve "La Caixa-Banc de Sabadell", sostituita da una curva molto stretta, in modo da favorire i sorpassi in staccata delle F1. Per lo stesso motivo nel 2007 è stata inserita una nuova variante tra le ultime due curve, la "Europcar" e la "New Holland".

TBT WTCC a Barcellona!

Quì per tutto l'inverno si sono svolti i test per preparare le auto al campionato ma la variante nuova non era stata utilizzata! (Si testava la durata dei motori nella vecchia configurazione)! In Fondo al rettilineo la auto più veloci sfioravano i 280Km/h... con l'innesto della nuova variante non si va oltre i 260Km/h prima della staccata! Resta comunque un circuito per auto veloci dove il motore e la tenuta di strada nei lunghi curvoni, possono fare la differenza!

La Ruota Gira!

TBT WTCC 2009 - Round 3 - Imola from Andrea Squalo on Vimeo.

venerdì 16 ottobre 2009

Si riparte da Casa!

E' stata una difficile trasferta quella del TBT WTCC 2009 nel nuovo continente!
Le prime gare hanno di fatto acceso gli animi fin da subito, con anche qualche polemica che il lungo viaggio in nave per tornare in Europa non è riuscito a dissipare!

La Direzione Gara è dovuta intervenire su alcune questioni sia in pista che fuori con penalità anche severe causando inevitabilmente degli scontenti tra i partecipanti del campionato!
Quindi è decisamente tesa la vigilia del gran premo di casa di Imola, terza prova del mondiale, anche perchè il team Blue Bolt Raciung è già in fuga e i pretendenti al titolo sanno che non possono concedergli altro spazio e, soprattutto, altri punti!


Imola - Il Circuito!
Il circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola è nato nel 1963, ma fu nel 1970 che prese il nome di Dino Ferrari, il figlio di Enzo prematuramente scomparso negli anni '50.
Due anni dopo, importanti lavori vennero realizzati nella zona del traguardo, con la costruzione della Variante Bassa per rallentare le percorrenze nel rettilineo dei box. Un'altra variante, la Variante Alta, venne creata nello stesso periodo per spezzare il tratto che scollinava verso le curve della Rivazza.
Sempre negli anni '70, col passaggio della gestione dell'autodromo dal Moto club Santerno alla SAGIS, la direzione dell'autodromo riallacciò i contatti con la Formula 1 per ospitare una gara titolata.

Con il completamento dell'impianto e l'eliminazione dei tratti utilizzati per la viabilità urbana, il circuito divenne permanente, e il 16 settembre, con il Gran Premio Dino Ferrari, gara non titolata, iniziò la nuova era della Formula 1 per Imola. L'anno successivo, il 14 settembre 1980, l'autodromo ospitò la sua prima gara di Formula 1 valida per il titolo mondiale: il 51° Gran Premio d'Italia, in quella circostanza spostato dal circuito di Monza. Dall'anno seguente, tornata la tappa italiana del mondiale a Monza, la pista imolese divenne sede del Gran Premio di San Marino.

TBT WTCC a Imola!
Questo è il primo anno che le WTCC del gruppo TBT corrono il gran premio di casa a Imola anzichè a Monza! Il circuito emiliano ha dato una ventata di novità al campionato e si è dimostrato avere un indice di gradimento maggiore rispetto al concorrente della Brianza!
A dimostrazione di ciò i piloti si allenano con costanza, anche perchè la gara, terza del mondiale, è molto delicata per i motivi sopracitati!

Le auto comunque si adattano bene al tracciato, anche se non è molto largo, si dovrebbero vedere delle belle lotte soprattutto grazie alle numerose staccate che il circuito offre!

E' proprio il caso di dirlo:
"Mammaaaaa... butta la pasta... che siamo quasi a casa"!

giovedì 1 ottobre 2009

California Here We Comes!

Tutto è pronto per la seconda tappa del campionato TBT WTCC 2009!

Le splendide spiagge Californiane faranno da sfondo alla seconda gara del mondiale che si svolge a Laguna Seca, ultima nel nuovo continente, prima del rientro in Europa!


Nonostante il clima notoriamente vario da queste parti, è previsto sole nel Weekend di gara con temperature molto miti, tipico in questa stagione, con poco vento! L'ideale quindi per la gara che sarà combattutissima dato le premesse viste nelle prima due Manches della tappa Brasiliana!

Nel frattempo i piloti si dedicano ad ammirare le "Bellezze Locali" in attesa di dare fuoco alle polveri e sfidarsi nuovamente in pista su uno dei circuiti più noti degli Stati Uniti!


Il Sogno Americano del TBT WTCC 2009 è già iniziato!






Laguna Seca - Il Circuito!

Il Circuito di Laguna Seca è noto per le due curve, la 8 e la 8A, che insieme formano il Cavatappi (Corkscrew) ovvero una chicanne molto spettacolare posta in cima ad una collina che si affronta a circa 60Km/h e si snoda su un dosso molto ripido!

Costruito nel 1957, il circuito ha una lunghezza di 361o m e si trova a 250 m sul livello del mare!

TBT WTCC a Laguna Seca!

L'anno scorso, Laguna Seca è stato teatro di una delle due gare di qualificazione al campionato ma, visto il gran numero di consensi riscosso durante quell'evento, gli organizzatori hanno deciso quest'anno di rendere il circuito Californiano, una tappa effettiva del mondiale!

Sulla carta il circuto si dimostra favorevole alle 4WD in quanto, nei saliscendi e nelle scivolose curve che Laguna Seca propone, richiedono la maggior trazione possibile per poter essere percorse senza grossi rischi!
La Volvo C30 T4 AWD ha dimostrato nel primo Round di essere molto veloce e competitiva, non a caso è stata scelta dai maggiori esponenti della categoria, non resta che vedere se le previsioni saranno corrette perchè, si sa, nelle gare automobilistiche...
...tutto può accadere!